venerdì 22 maggio 2009

ACERRA, MINACCE AD UNA CANDIDATA DI RIFONDAZIONE


Si surriscalda il clima intorno alla campagna elettorale per le amministrative: nella notte di martedì la candidata al consiglio di Rifondazione Comunista, Lucia Vitagliano, ha visto recapitarsi presso la sua abitazione del rione Spiniello un bigliettino con scritto "ritirati o la paghi".

La 35enne esponente del partito di sinistra ha denunciato immediatamente il fatto ai carabinieri della locale stazione ed inoltre ha incassato la solidarietà degli esponenti del suo partito, da Oliviero Diliberto a Tommaso Sodano.

Stamattina la donna ha trovato alcuni croci incise sull’uscio della sua casa, ennesimo segnale di una disputa politica che sta assumendo contorni foschi, come dimostrano altri episodi (un raid ad un comitato elettorale del Pdl) ed la "guerra dei manifesti", che ogni notte vengono puntualmente strappati da ignoti.

Ancor più caldo sembra essere però il fronte del rione Spiniello, simbolo della scellerata speculazione edilizia vissuta dalla città a cavallo a cavallo del secolo, ed assurta al simbolo di degrado sociale, con troppi abitanti e pochi servizi. Lucia Vitagliano ha impostato la propria campagna elettorale proprio sul recupero delle periferie, col contatto diretto con i residenti.


Andrea Terracciano da Il Mediano.it 21/05/09

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