Come un fulmine a ciel sereno il partito di Antonio Di Pietro, sbatte la porta e se ne va rompendo l'alleanza con il centro sinistra per la corsa all' Ente di Piazza Matteotti. Non sarà Gino Nicolais, dunque, il candidato presidente del partito di Italia dei Valori per le provinciali di giugno.
"Lo stato della coalizione in Campania impone all' Italia dei Valori di correre al primo turno alle provinciali con proprie liste e propri candidati presidenti", afferma il responsabile nazionale degli Enti locali di Italia dei Valori, Nello Formisano.
"A Napoli, Salerno e Avellino i candidati presidenti dell'Italia dei Valori, saranno i parlamentari della Regione Campania", aggiunge Formisano.
"Di fronte all'inaffidabilità politica del Pd, all'aggravarsi della questione morale all'interno dello stesso partito e di fronte alle mancate risposte chiarificatrici sulla costruzione dell'alleanza, sembra inevitabile una corsa solitaria dell'Italia dei Valori al primo turno delle provinciali".
E anticipa "Non possiamo confondere le nostre inesistenti responsabilità con quelle del Pd che, lungi dal praticare la proclamata discontinuità con un ciclo politico inesorabilmente conclusosi, continua con i giochetti di sempre ad intorbidire la costruzione di una alleanza seria e chiara per programmi e per qualità delle forze politiche che devono essere rappresentate da candidati integerrimi".
"Purtroppo - prosegue Formisano- quello che è uscito dalla porta sta rientrando dalla finestra. Solo un patto politico chiaro con Italia dei Valori, che ponga al centro del programma dell'alleanza la questione morale e il buon governo, può sbloccare la situazione. Solo a queste condizioni Italia dei Valori apporrà il suo sigillo di garanzia all'alleanza, e ciò a prescindere dai candidati presidenti sui quali il giudizio potrebbe non essere negativo".
Fonte: ecostiera.it
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