“Mi corre l’obbligo di precisare, con forza, che non mi sono mai sentito un leader della protesta antidiscarica di Chiaiano-Marano”. Lo afferma Pasquale Di Vaia, candidato al consiglio provinciale di Napoli nella lista ‘Diritti@sinistra’.
“Mi preme ricordare che il presidio di Marano è stato, per me, un esempio di democrazia dal basso. Vi è una permanente mobilitazione dei cittadini e – dice Di Vaia - tutte le battaglie intraprese sono state discusse pubblicamente. E’ stata messa in atto una resistenza assolutamente democratica in cui non ci sono leader”.
“Quella di aprire una discarica nella città, nel cuore del Parco delle Colline, resta una scelta irrazionale decisa dagli interessi in gioco e dai calcoli di convenienza e non per la salvaguardia della salute dei cittadini – continua il candidato di Diritti@sinistra – Ho deciso di candidarmi in una lista indipendente di sinistra con presidente Tommaso Sodano perché la testimonianza resa in Tribunale nel processo scaturito dall’inchiesta ‘Rompiballe’ ha per me un grande valore etico. Nel programma della lista è presente ai primi punti l’immediata chiusura della discarica di Chiaiano. Mi piacerebbe conoscere – conclude Di Vaia - il parere di Nicolais e dei suoi candidati nel collegio I (Chiaiano, Piscinola, Pianura) in merito alla discarica
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